Docenti - Ateneo

Dott.ssa Francesca Poli

Dott.ssa Francesca Poli

Psicologa, Psicomotricista

Consegue la Laure triennale in Psicologia presso l'Università´ degli studi di Pavia con tesi dal titolo “Verso una Psichiatria democratica: il rapporto fra malattia mentale e giustizia
sociale”. Dopo un breve periodo di studio nel campo delle Neuroscienze presso l'Università di Trento, circoscrive il proprio settore interesse nell'ambito clinico e psicopatologico: attualmente frequenta il corso di Valutazione del funzionamento individuale in psicologia clinica e della salute presso l'Università` degli studi di Perugia.
Ha conseguito il Master in psicomotricità focalizzandosi maggiormente sull'intervento a sostegno della persona anziana. É iscritta all'albo Nazionale SINP- Società italiana di Neuropsicomotricità.
Ha studiato per molti anni balletto classico con metodo inglese certificato RAD (Royal Academy of Dance), formazione che porta con sé nel suo lavoro quotidiano di psicomotricista, e che la aiuta soprattutto nell'ambito della comunicazione non verbale.
La curiosità verso esperienze internazionali l'ha condotta in Austria, dove vive da diversi anni e lavora come educatrice e psicomotricista in un reparto di malattie neurodegenerative presso una casa di cura alle porte di Vienna. Conduce un percorso di psicomotricità di gruppo e interventi individuali, con persone affette da demenza (o altre malattie degenerative quali Malattia di Alzheimer, Demenza Frontotemporale, Corea di di Huntington, sindrome di Korsakov, ecc.) e con un secondo gruppo di anziani residenti non colpiti da specifiche patologie. 
Organizza gruppi di ascolto settimanali ispirandosi al metodo Validation, dedicando le restanti ore a programmi di training cognitivo e all'ascolto individuale, integrato alle attività quotidiane del paziente svolte nel suo ambiente privato e nella dimensione comunitaria.
Propone ai pazienti lo svolgimento di attività, utilizzando strumenti a mediazione corporea, come la danza e la produzione musicale, insieme ad una serie di giochi ispirati al Metodo Montessori e alla Doll Therapy (terapia con la bambola). Collabora, inoltre, con altre figure professionali – tra le quali un'arteterapeuta – alla realizzazione di laboratori d’arte, prediligendo l'utilizzo della pittura come campo di espressione personale del paziente.
Collabora come assistente per ricerche non ufficiali e ricerche ufficiali di dottorato nell’ambito dell’accordo di cooperazione tra la Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università di Bolzano, con sede a Bressanone e die Fakultät für Bildungswissenschaft der Universität Wien, conducendo screening preliminari di valutazione metodologica e interviste in ambito pedagogico.